Un rapido sguardo alle previsioni meteo dei prossimi dì ...
Un impegno alcolico-goliardico per la domenica ...
Un monte ore straordinarie traboccante le 120 unità ...
Mi impongo un pomeriggio libero dal lavoro, me lo auto-avallo

e decido
d'andare a fare una
sauna nei Magredi

...
Frugale pasto casalingo con successiva partenza alle ore 15 circa

.
Molti i tratturi campestri percorsi nella pedemontana fino a lambire la base Yankee
di Aviano, poi costeggiamo il Cellina - Meduna fino a dove è percorribile, raggiungiamo
Maniago e ci immergiamo nell'altra sponda del secco fiume, nella sua selvaggia,
sassosa, arsa, impervia natura: i Magredi
Alterniamo gibbosi tratti, interplanetari pozzangheroni, sprofondanti tratti ghiaiosi,
a scorrevoli ed alettanti sterrati. Avrei potuto anche ritenermi abbondantemente
soddisfatto dell'uscita pomeridiana verso le 17, ma scorgo un cartello che indica la
direzione di uno stabile che conoscevo da quando avevo vent'anni: OSSERVATORIO
ARIETE

Alludo alla Brigata Ariete della quale e sotto la quale prestai servizio di leva
Praticamente uno stabile per l'osservazione delle esercitazioni militari nel letto del fiume.
Per giungervici la strada non presenta particolari difficoltà, ma nel labirinto dei viottoli
attornianti c'è da perdersi; non esistono tracce sul navigatore e tutto il mondo attorno è
uguale da qualsiasi parte ci si gira. Più ci si addentra nel letto del fiume, più aumenta il
livello sassoso del fondo, nel suo spessore e nella grandezza dei ciottoli che vi si depositano

.
Un'incertezza sulla direzione da prendere con relativo calo del regime giri motore e velocità
di galleggiamento e la moto s'infossa, sembra si snodi tra l'anteriore sempre incerto ed il
posteriore arrancante che scava solchi profondi sculettando. La strada diventa greto, il greto
diviene un inferno di grossa ghiaia alta un paio di spanne; affinchè il terreno è pianeggiante
c'è la speranza a sorreggerti, ma quando bisogna affrontare piccole dune ti accorgi che lo sforzo
e la tensione s'impadroniscono di te e del mezzo ... allora è il momento di mollare, soprattutto
perchè innanzi non c'è prospettiva di miglioramento, solo ghiaia sconfinata e vegetazione
che ha molti colori ma non il verde, poi bisogna anche ripercorrere a ritroso il cazzuto tracciato
registrato dal navigatore ed allora sudi sopra al sudore affinchè in lontananza scorgi la sagoma
di veloci auto che transitano orrizzontalmente: c a z z o
la statale

Seguiranno foto dall'iPhon
